Avvento: il tempo dell’attesa

Con la celebrazione vigilare di sabato 30 novembre, ha inizio il Tempo di Avvento, tempo di attesa vigilante per il ritorno del Signore, e occasione per contemplare ancora il mistero dell’Incarnazione.

Intanto, giovedì 28, alle ore 20.30, nella chiesa madre, avremo l’opportunità di celebrare la confessione comunitaria per le prossime festività. Ci saranno dei sacerdoti a disposizione.

Viviamo questi giorni di grazia con un forte impegno di fede per camminare insieme verso l’incontro con la Salvezza.

Celebrare i Santi e i fedeli defunti

Che cos’è la festa di tutti i Santi?

È la celebrazione della comunione dei santi del cielo e della terra. La Chiesa ci chiede di contemplare tutti i sacrifici viventi offerti a Dio, tutti i frutti maturi suscitati dall’amore e dalla grazia del Signore in mezzo agli uomini.

È il grande memoriale glorioso della Chiesa: se non credessimo alla ‘comunione dei santi’ saremmo chiusi in una solitudine disperata e disperante. No, non siamo soli, siamo una comunione vivente!

Purtroppo, oggi, la festa dei Santi, così come il ricordo dei morti il giorno seguente, è svuotata dalla celebrazione, sempre più popolare, di Hallowen: un altro, triste segnale di come nella nostra società si scivoli con facilità e insensibilmente dal reale al virtuale.

A un mondo ‘invisibile’, ma autentico e reale, il mondo della comunione dei santi, viene sostituito un mondo ugualmente invisibile ma immaginario, una fiction fabbricata con le nostre mani per autoconsolazione.

La preghiera per i nostri morti

Con la commemorazione dei fedeli defunti, il 2 novembre ci ricordiamo dei nostri morti. È una delle ricorrenze più vissute e partecipate, nonostante la cultura dominante tenda a rimuovere la morte.

La preghiera per i morti è un atto di autentica intercessione, di amore e carità per chi ha raggiunto la patria celeste e non dev’essere interrotta ma vissuta ancora come ‘comunione dei santi’.

Preghiamo insieme la Parola di Dio

“È necessario che l’ascolto della Parola diventi un incontro vitale nell’antica e sempre valida tradizione della Lectio Divina che fa cogliere nel testo biblico la Parola vivente che interpella, orienta, plasma l’esistenza”.

Così San Giovanni Paolo II nella ‘Novo Millennio Ineunte’. E noi vogliamo provare a leggere, guidati dallo Spirito Santo, la Parola di Dio affinché diventi preghiera e vita.

Vi aspettiamo tutti i lunedì (a partire dal 21 ottobre), nella chiesa di San Rocco, alle ore 21.00.

Le attività catechistiche

Domenica 29 settembre, alle ore 11.15, celebriamo la Messa per l’inizio dell’anno catechistico 2019-2020.

Sono invitati i catechisti e i ragazzi assieme alle famiglie per chiedere al Signore il dono dello Spirito Santo ed essere condotti a crescere nella conoscenza del Vangelo e nell’amicizia con Gesù.

Quest’anno il gruppo dei catechisti si è rinnovato con innesti giovani e desiderosi di mettersi al servizio dei più piccoli

Durante la celebrazione daremo loro il mandato e chiederemo l’impegno di fedeltà ai ragazzi e alle famiglie.

Sabato 5 ottobre, infinee, nelle ore 15.00/16.00, inzieranno gli incontri nei gruppi presso la sede dell’Oratorio San Damiano.

Buon inizio e buon cammino!

Le feste patronali

Anche quest’anno si è rinnovata l’emozione unica delle feste patronali in onore della Madonna della Cintura, Sant’Emidio, San Nicola da Tolentino e i Santi Valentino e Damiano.

Queste rappresentano il segno grande della nostra identità cristiana e comunitaria. Tanti gli appuntamenti di fede, gli eventi di tradizione, e diversi i momenti di intrattenimento e di festa.

Che la Madonna e i Santi ci proteggano e ci aiutino a gioire in amicizia di queste occasioni di amicizia…

#Estateragazzi2019: si parte

Tutto pronto, o quasi…, all’Oratorio San Damiano per la straordinaria #Estateragazzi2019. Continua il percorso di formazione degli animatori, si stanno allestendo le strutture per ospitare i ragazzi, si preparano formazione, giochi e attività…

Insomma, per il 22 luglio, inizio del Grest, sarà tutto perfetto. Tanti ragazzi, poco meno di cinquanta, hanno aderito alla proposta estiva. E la cosa ci fa piacere perché l’Oratorio vuole porsi proprio come esperienza di formazione e aggregazione sociale.

Siamo certi che sarà un tempo bello di amicizia, di crescita, di allegria e di divertimento. Non ci resta che augurare a ragazzi e famiglie dell’Oratorio San Damiano buona #Estateragazzi2019!

Pellegrini ad Petri sedem

Mercoledì 24 aprile proponiamo il pellegrinaggio a Roma. Il mattino è dedicato alla partecipazione all’udienza del Santo Padre Francesco. Ascoltare la parola del Papa ci confermerà nella fede e ci aiuterà a crescere nel senso di appartenenza alla Chiesa.

Dopo la visita alla basilica vaticana, nel pomeriggio ci recheremo alle catacombe di San Sebastiano dove, al termine della visita della necropoli paleocristiana, celebreremo la Messa. Quindi, faremo ritorno a San Valentino per arrivare in paese entro le 22.30 circa.

Il costo del pellegrinaggio ammonta ad € 20,00 cadauno comprendente il trasporto in pullman A/R. L’ingresso alle catacombe prevede un costo supplementare di € 8,00 per gli adulti ed € 5,00 per i ragazzi.

Si può fare l’iscrizione direttamente online sul profilo Facebook della parrocchia (www.facebook/parrocchiasanvalentinoac) o sul sito nel link a destra della pagina oppure direttamente ai catechisti o al parroco. Ulteriori info in parrocchia.

La Settimana Santa

La Settimana Santa è la settimana centrale di tutto l’Anno Liturgico. In essa si celebra il memoriale della Pasqua di Gesù. Le fanno da inclusione le due domeniche della Passione (delle Palme) e della Risurrezione. In mezzo, il grande Triduo Pasquale.

Si inizia Giovedì Santo con la Pasqua rituale. Nella messa vespertina, si celebra il memoriale della Cena del Sigore durante la quale Gesù anticipa il mistero della sua Pasqua nei segni del pane e del vino che sono il corpo donato e il sangue della Nuova Alleanza sparso per la salvezza delle moltitudini.

In questa Messa si compie il gesto della ‘Lavanda dei piedi’, che, parimenti con la Croce, dice il dono d’Amore di Gesù per i suoi fratelli. Ancora, Cristo istituisce i sacramenti dell’Eucaristia e del Sacerdozio ministeriale.

Venerdì, poi, si celebra la morte di Gesù con la Meditazione della Passione secondo San Giovanni, la grande Preghiera Universale, l’Adorazione della Croce e la partecipazione alla stessa Croce mediante la comunione Eucarstica. La tradizione vuole far seguire alla grande Preghiera, la processione del Cristo morto e dell’Addolorata.

Il Sabato è ‘aliturgico’, cioè non si celebra laa Messa. La Chiesa veglia sul sepolcro di Gesù in attesa della risurrezione. La grande Veglia Pasquale, infatti, è la madre di tutte le veglie e la celebrazione centrale della nostra fede. In essa, dopo la Liturgia del fuoco e del Cero, si ascoltano i brani biblici più significativi della Storia della Salvezza, si celebra la Liturgia Battesimale e l’Eucaristia in onore di Gesù risorto per comunicare alla sua morte e risurrezione.

Le confessioni pasquali

Giovedì 11 aprile, dalle ore 20.30, nella chiesa madre, ci saranno dei sacerdoti a disposizione per ascoltare le Confessioni dei fedeli.

Poiché durante la Settimana Santa – particolarmente, durante il Triduo Pasquale – non c’è tempo per confessare, tutti sono pregati di accostarsi al Sacramento per la celebrazione della Pasqua.

La Confessione non è la ‘lista dei peccati’ (Dio li conosce e al sacerdote non interessano…) ma è esperienza dell’amore misericordioso di Dio che perdona il mio peccato nella misura in cui gli domando il perdono.

Accostiamoci tutti al Sacramento per vivere in pienezza di grazia i giorni della Pasqua, essere liberati dai nostri peccati e camminare nella via della santità.